-Fotografia e Scrittura-
Pulsiamo
per sentirci
sotto le unghie.
Massimo Avenali, annata ‘77 e originario di Tivoli (RM), è fotografo (FocusArt, insieme al fotografo Emilio Maggi) e amante della scrittura. Stabilitosi dal 2000 a Montesilvano (PE), lavora come fotoreporter e realizza vari servizi e progetti foto, video e arte con il collettivo FocusArt. Nel 2005 ha vinto il premio nazionale nella “4° Rassegna Aternum di Fotografia Digitale” con il progetto foto-video “London Breath”. Ha partecipato a diverse esposizioni e manifestazioni culturali con opere fotografiche e installazioni (”Era“, manifestazione Usucapio, Pescara 2008) e ha pubblicato suoi scritti in vari progetti letterari. Tra questi, compare con testi poetici nelle antologie “Io Scrivo” (Giulio Perrone Editore, 2005) e “Nella notte di Natale. Racconti e poesie sotto l’albero” (Giulio Perrone Editore, 2007). Nel 2006 pubblica “La decoratrice di cappuccini” nella raccolta “Quattordici giorni a domani. Antologia della letteratura in movimento” (Edizioni Demian, Teramo – a cura di Luisa Gasbarri); qui è anche autore della foto di copertina. Nel 2007 cura l’antologia “Entrata d’emergenza” (Giulio Perrone Editore, Roma) che racchiude le opere di dodici autori abruzzesi in un connubio artistico che coinvolge fotografia e disegno; sua la foto di copertina e il racconto di apertura “Asfalto statale 5″. Nel 2008 pubblica il racconto “Kiko” sul settimanale nazionale Carta (carta.org) nell’ambito della campagna sul tema “clandestinità”. A cavallo del 2008 e 2009 esce la sua seconda opera come curatore: “E morirono tutti felici e contenti”, lavoro a respiro nazionale edito da Neo Edizioni, una rivisitazione di fiabe non più fiabe, come recita lo stesso sottotitolo e presentato anche al Salone Internazionale del Libro di Torino. A maggio del 2009 pubblica il racconto “Mare muto” nell’opera “Caffè noir” curata da Simona Camplone (Albus Edizioni, Napoli) che vede contributi di nomi come Andrea G. Pinketts, Luciano Lutring, Ippolito Edmondo Ferrario, Isabella Santacroce, Paolo Roversi, Adriano Catagallo, Roberto Caselli, Andrea Di Stefano, Luca Di Francescantonio, Srecko Jurisic, Roberto Estasio, Alessandro Petrini, Brian Garfield. A fine 2009 due nuove uscite: “Limite acque sicure” (Edizioni Noubs, Chieti) e “Dieci lune – Ladri d’emozioni” (Bel-Ami Edizioni, Roma). La prima è un’antologia curata da Massimo Avenali, incentrata sul concetto di limite quotidiano da vivere o combattere, in cui è presente con il racconto “Aria, 330 cm³“; la seconda è una raccolta di dieci sillogi poetiche, una per autore, in cui è presente con il lavoro di dieci componimenti dal titolo “Esterno intimo“.
Nel 2012 pubblica la sua prima opera di poesia che racchiude i suoi scritti compresi tra gennaio e luglio 2010: “Ultimi posti sotto le macerie – 90 gradi, peso forma, no pessimisti” (Edizioni Noubs).
Nell’ambito delle realizzazioni video, come collettivo FocusArt, ha partecipato alla manifestazione “Oesse 2008” ideata dalla Electa Creative Arts di Teramo, a cura di Eleonora Coccagna: “idromorfo” il titolo dell’opera presentata.
Nel 2016 ha curato insieme ai suoi colleghi gli scatti e il video per lo spettacolo di danza “I binari della memoria“, messo in scena dalla scuola Ateneo Abruzzo Danza diretta da Agnese Passeri, con la partecipazione dell’artista Massimo Desiato, in occasione della ricorrenza della Shoa.
È stato fotografo e autore del mensile “mente locale”, fotografo della compagnia teatrale “Merry Devils Group of Players”, della band “Whispering Lights” e del sassofonista Roberto De Carolis, con cui ancora collabora. Ha lavorato come redattore e fotografo con il Gruppo Editoriale ECCO Italia. Collabora da tempo con diverse case editrici con cui realizza progetti e concorsi di carattere nazionale.
Nel 2017 realizza la sua prima mostra fotografica personale con il progetto “Urban E/Motion“, all’interno del Circolo Aternino di Pescara, evento realizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara , con il supporto dello studio Tifotografo.iT e l’Associazione Culturale Miricreo. Si tratta di una serie di scatti in area urbana, notturni che vedono la partecipazione della ballerina Agnese Valente. Parte finale del progetto è stato realizzato nello storico Teatro Comunale di Atri messo a disposizione dal Comune.
A seguire, nel giugno del 2017 “Urban E/Motion” viene presentata come mostra ed evento all’interno del cartellone dello STRA’, il Festival degli Artisti di Strada che si svolge ogni anno a Santa Lucia di Collecorvino, in Abruzzo, e che vede ospiti diversi artisti di livello internazionale. Nel settembre dello stesso anno, terza presentazione della mostra all’interno degli spazi concessi dal Circolo Nautico di Silvi Marina, nel teramano, con una apertura della mostra che vede ancora l’improvvisazione nel movimento di Agnese Valente e l’elegante accompagnamento musicale curato dalla musicista Elena Cacciagrano, arpista.
In ambito della scrittura, a marzo 2017 partecipa al concorso nazionale “Zitta, lo sai che non vali niente“, indetto dalla Commissione Provinciale Pari Opportunità di Teramo e si classifica al primo posto con la poesia “Distonica”.
Dal 2018 in poi si dedica più attivamente a progetti foto e video per concorsi e mostre e idee personali. Tra questi il video “Resilience” che partecipa al concorso internazionale Coorpi “La danza in un minuto” / “Beyond one minute”, sezione internazionale.
Il 1 maggio 2020 inaugura la personale on-line “Orizzonti Sospesi“, lavoro fotografico dedicato al mondo del lavoro, con una particolare dedica alla situazione del momento aggravata dal virus che contraddistingue in modo indelebile questo anno.
Tra il 2020 e il 2021 lavora e pubblica insieme alla giornalista Evelina Frisa, la scrittrice Cristina Mosca e il fotografo Emilio Maggi il lavoro di interviste e foto “Espressioni d’Abruzzo. Sguardi nella pandemia” (Hatria Edizioni, 2022), che vede la partecipazione di artisti di rilievo legati all’Abruzzo, tra cui Erica Abelardo, Gino Bucci, Angela Capobianchi, Vincenzo D’Aquino, Fabrizia D’Ottavio, Elisa Di Eusanio, Giovanni Di Iacovo, Donatella Di Pietrantonio, Dacia Maraini, Dante Marianacci, Peppe Millanta, Millo, Simona Molinari, Daniela Musini, ‘Nduccio, Edoardo Oliva, Massimo Pamio, Remo Rapino, Stefano Schirato, Francesco Vantaggio.
Come formazione FocusArt, una serie di progetti curati esclusivamente da Massimo Avenali ed Emilio Maggi, sempre incentrati sulla danza e sul movimento, realizzati con ballerini, coreografi e professionisti del settore. Nella storia di Focus Art, figurano a oggi importanti esperienze come gli scatti eseguiti per il coreografo Enzo Cosimi (Residenza Artistica Electa Creative Arts a Teramo; Biennale di Venezia; Civitanova In Danza; Esposizione fotografica Teatro India di Roma); I Binari Della Memoria (Progetto ed esposizione fotografica per la Giornata della Memoria, Spazio Matta, Pescara); Comix NoGravity Dance Company (Teatro Comunale di Atri); Mostra Fotografica FR/A\ZIONI con performance curate dal coreografo e danzatore Johathan Tabacchiera e musica live della band She Said (Sala degli Artisti, Spazio Aurum – La Fabbrica delle Idee, Pescara); Mostra Fotografica FR/A\ZIONI per la Giornata Internazionale della Danza (Sala Flaiano, Spazio Aurum – La Fabbrica delle Idee, Pescara); Opéra Bastille, Cendrillon (Teatro dell’Opera di Parigi, 2018, autorizzazione per la copertura fotografica della generale di “Cinderella” di Rudolf Nureyev); Teatro dell’Opera di Roma, Blanche Neige di Angelin Preljocaj (maggio 2019, copertura fotografica della generale); Terme di Caracalla, Bolle and Friends (2019/2022, Roma Terme di Caracalla, Roma Circo Massimo, Firenze Piazza Santissima Annunziata); La Versiliana, Les Italiens de L’Opera (agosto 2019, gala di danza per il 40° anniversario del Festival, con i ballerini del Teatro dell’Opera di Parigi); Teatro dell’Opera di Roma, Le Corsaire (febbraio 2020, copertura fotografica della generale); Gala Internazionale L’Aquila si Veste di Stelle (agosto 2022); Les Etoiles a cura di Cipriani Entertainment (Roma Auditorium paco della Musica, gennaio 2023).